Il termine cultivar deriva dall’espressione inglese “cultivated variety” e si riferisce alle diverse varietà di olive coltivate in una precisa area geografica.Le cultivar dell’olio sono molte, ognuna con le proprie caratteristiche di colore, sapore e resa.

Oggi parliamo della varietà BIANCOLILLA diffusa maggiormente nel territorio della Sicilia centro-orientale. E’ una delle più antiche in uso in Sicilia.

Deve il suo nome al fatto che la drupa passa dal colorito chiaro dello stato acerbo (verde pisello) a quello più vivace (rosso vinoso) della maturità.

La biancolilla è una Cultivar che trova l’ambiente ideale di coltivazione in alta collina ed in grado di fornire buone produzioni anche in terreni con limitata disponibilità idrica. La produttività è elevata e alternante; la resa in olio è bassa e quest’ultimo si caratterizza per il particolare colore chiaro. L’olio che ne deriva è equilibrato, abbastanza fluido, di colore verde chiaro subito dopo la molitura e giallo paglierino dopo un paio di mesi di decantazione. Questo è fruttato leggero lievemente piccante, e talvolta con sentori di pomodoro, carciofo, mandorla ed erba fresca.